Il massaggio sportivo è un tipo particolare di massaggio eseguito su specifiche regioni corporee al fine di migliorare la performance atletica . Le finalità di questo tipo di massoterapia sono numerose, alcune si basano su fondati presupposti scientifici, mentre altre derivano da osservazioni ed esperienze di chi le esegue. I suoi numerosi benefici derivano da due particolari presupposti, ossia l’azione diretta data dall'aumento del flusso ematico con conseguente ipertermia locale e un’azione indiretta data dalla contemporanea eccitazione di terminazioni nervose e conseguente stimolazione del sistema nervoso parasimpatico. Da questi due elementi derivano tutte le proprietà benefiche attribuite al massaggio sportivo, tra le quali rientrano la riduzione delle tensioni muscolari, la diminuzione dei livelli plasmatici di cortisolo e serotonina con conseguente riduzione dello stato d'ansia e miglioramento dell'umore; a tale diminuzione si associa un aumento delle endorfine circolanti con conseguente inibizione della sensazione dolorifica, riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, stimolazione della microcircolazione locale, l’effetto drenante abbinato ad accelerata rimozione dell'acido lattico e delle scorie metaboliche prodotte durante l'attività sportiva, il decongestionamento e rilassamento dei i tessuti, abbinato ad accelerata guarigione dalle contratture muscolari, la prevenzione degli infortuni e la preparazione muscolare all'attività fisica. Il massaggio sportivo trova dunque applicazione non solo dopo una gara, ma anche tra una competizione e l'altra o prima della gara stessa. Tutti possono usufruire dei benefici di questo tipo particolare di massaggio, indipendentemente dall'età, dal tipo di sport praticato e dal proprio livello prestativo.